lunedì 4 agosto 2014

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@@@@ 182 ORA DI CAMBIARE



Ma cosa ho fatto anche ieri?
Lacrime di gran felicità per un incontro
e subito i soliti problemi seri
di dimenticanze che generano scontro
inducendo a rovinare i veri
e più bei attimi che terminano contro
quell’uso degli efficaci sieri
per cui dimostro di non esser pronto.

Sono incapace la vita di affrontare al meglio
perché per la maggiore i pensieri importanti
scompaiono come luce
e alla fine il cuore in una coppia poi steglio
per incompiute felicità che sono derivanti
da ciò a cui la vita induce.

Sarei in vero potuto uscire con la bella commercialista
ma ancora però non era conosceva delle mie cazzate
che molte volte commetto quando devo uscire in pista
dove le certezze dentro me sono del tutto appannate
e alla fine mi ritrovo a comporre una simile poetica lista.

Una lista di parole profonde sicuramente
ma che rappresentano solo lo strumento
per poter scappare dentro la mia mente
dal forte,interiore,senza controllo vento
che mi spinge lontano al diverso oriente.

Forte desiderio di scappare
dove tutto non è come quello che mi circonda
e la vita non è come appare
perché spazzata via nella sua futilità dall’onda
che dall’estremità del mare
colpisce il superficiale esterno di vita a bomba!


Inutile prenderci in giro insomma
e diciamo le cose come nella realtà stanno:
smettiamola di far sempre somma
di quelle cavolate non asciugabili con panno.


E allora: me la daresti un'altra possibilità
per poter stare insieme
con tutta la nostra più spontanea serenità
mostrando quel seme
che con il tempo è arrivato alla maturità?

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