martedì 24 aprile 2012

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@@@@ 23 SPESSO BISOGNA SAPERSI FERMARE

Un incontro casuale Benedetta:
una cena con gli amici e poi le parole;
la conoscenza fu subito diretta
come per un padre la propria prole.

Forse sarà stata semplice attrazione
ma ora ad ogni tuo intervento voglio esser pronto:
mi preparo così ad ogni tipo d’azione
come se immerso in un decisivo e finale incontro.

Cara mia Bene, so che sei fidanzata,
ma mai e poi mai agirei senza il tuo volere
e se sarai di me veramente appagata,
scapperò via non dandoti più alcun parere.

Percorrerò così la mia vita linearmente in retta
scorgendo con l’occhio le sue lontanissime estremità
pregando come un fedele condottiero di una setta,
che la tua persona prima o poi dinnanzi a me apparirà.

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